Il giornalista
Giuseppe Formato è giornalista professionista e scrittore, appassionato di storia, politica e sport. Promuove la partecipazione civica ed il supporto alle persone disabili, e con malattie rare, per garantire loro pari opportunità. Nel 2005 muove i primi passi nel giornalismo, dal 2007 lavora come giornalista pubblicista, alcuni anni dopo diviene giornalista professionista. Numerose le esperienze nella carta stampata, ma anche in radio e nelle televisioni locali del Molise. Nel 2014 Giuseppe Formato ha fondato la testata CBlive, quotidiano telematico di cui è Direttore. E’ così che il giornalista professionista e scrittore diviene manager. In seguito gli viene affidato l’incarico di responsabile ufficio stampa della Provincia di Campobasso e della Federazione Italiana Bocce, dove lavora con sensibilità e passione anche a supporto degli atleti paralimpici.
Il coach
Fin da bambino, Giuseppe ha frequentato gli ambienti sportivi, appassionato inizialmente di calcio, è divenuto allenatore di Uefa B, per poi dedicarsi anche alle bocce. Il mondo dello sport, con le sue regole e le relazioni, gli ha permesso di acquisire consapevolezza di se’, comprendere il valore della fatica, e l’importanza di stare alle regole. E’ probabilmente da questa esperienza, che sono emerse le sue doti di leader e coach: la capacità di aiutare gli altri nello sviluppo personale, offrendo feedback migliorativi. Come in una partita di calcio, Formato riesce a definire e mettere in atto strategie per il miglioramento continuo, con grande sensibilità alle esigenze individuali. Dopo essere stato team manager e addetto stampa del Matera Calcio in serie D, ha curato la comunicazione alla Polisportiva Chaminade, impegnata nel campionato nazionale di serie B di calcio a 5.
IL MANAGER
Direttore Responsabile della testata online Cblive, da lui fondata. Giuseppe ricopre diversi incarichi di collaborazione con uffici stampa di aziende e personaggi pubblici. Pianifica strategie comunicative efficaci e realizza campagne di comunicazione per promuovere l’immagine del brand, in accordo con la vision e la mission aziendali. Abile nell’arte del news management, utilizza il proprio bagaglio di conoscenze nell’ambito della politica e dello sport. Collabora al crisis management, quando imprevisti di varia natura rischiano di macchiare l’immagine pubblica del politico o dell’azienda in questione. Oltre alla comunicazione esterna, rivolta al grande pubblico, gestisce efficacemente la comunicazione interna, potendo contare su ottime capacità di leadership e team management.
Lo scrittore
Giuseppe Formato ama la lettura, in particolare le biografie e la storia. Scrive sui giornali dall’età di sedici anni, ma è nel 2015 che ha realizzato un capolavoro: pubblicato l’anno successivo, “Grazie per questo momento” è il racconto vero e appassionato di una vita speciale, conclusasi prematuramente. Il libro racconta la storia di Vincenzo Cosco, allenatore di calcio di Santa Croce di Magliano. L’idea del libro nasce nel periodo più difficile della vita di Cosco, gli ultimi mesi della sue esistenza, divenendo così un testamento per le generazioni future. L’allenatore si è distinto infatti per la tenacia nell’inseguire i propri sogni, attraverso il sudore e la formazione, divenendo leader indiscusso per le numerose squadre, che ha guidato verso la vittoria. Poi è arrivata la malattia, un tumore metastatico, ed è qui che il giornalista e scrittore Formato ha iniziato a raccogliere materiale per raccontare questa storia. L’autore mantiene i lettori col fiato sospeso, passando velocemente da partite di pallone ad esami ospedalieri, arrivando a dare un senso al percorso di vita di Cosco, trasformandolo quindi in una indimenticabile testimonianza.
L’uomo
Esattamente due anni dopo la pubblicazione del libro, a Giuseppe Formato viene diagnosticato un carcinoma del cuoio capelluto. Da alcuni mesi soffriva per alcune ferite sulla testa che non guarivano e, recatosi in ospedale, si era sottoposto a biopsia. Ma la dermatologa non era convinta, così ha ripetuto la biopsia: nessun carcinoma, per fortuna, si trattava invece di Pemfigo Volgare, una malattia rara per cui non ci sono cure definitive. Sono stati anni difficili per il giornalista Formato, doveva assumere alte dosi di cortisone che gli alteravano l’umore e l’aspetto fisico. In televisione andava col cappello, per nascondere le ferite sanguinanti. Poi nel 2018 venne chiamato per una nuova missione: l’Associazione dei pazienti con Pemfigo stava passando un momento difficile, era necessaria una nuova organizzazione e c’era bisogno di un Presidente. Giuseppe era l’uomo giusto, senza esitare si rese disponibile. E’ iniziata così una nuova avventura, che lo ha visto andare verso la guarigione, e partecipare attivamente ai lavori delle istituzioni, per garantire diritti e pari opportunità alle persone con malattie rare.
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